lunedì 16 settembre 2013

Limoni

Il limone è il frutto dell'omonimo albero sempreverde che può raggiungere i 6 metri di altezza (Cytrus limon) originario dell'India e dell'Indocina, tipico quindi delle regioni calde. Della famiglia delle Rutaceae, è caratterizzato da foglie ovali, fiori bianchi profumati, frutti gialli ovali oppure oblunghi e apici appuntiti con buccia rugosa più o meno sottile e ricca di olii essenziali utilizzati in profumeria e liquoreria. La polpa è composta da otto o dieci spicchi e in genere è molto succosa e aspra: alcune varietà sono senza semi. In cucina il limone trova un vastissimo impiego; di esso si utilizza il succo fresco, spremuto dai frutti maturi, che viene usato come condimento delle pietanze a base di pesce, e a volte al posto dell'aceto. Avendo la proprietà di "cuocere" i tessuti animali, viene frequentemente usato nelle marinate. In particolare, nel caso della selvaggina o delle carni scure, come la faraona, ha la funzione di togliere il sapore di selvatico. Il limone serve anche ad evitare che ortaggi (carciofi, cardi, carote) e frutti (mele, pere, banane, avocado) anneriscano, quindi il succo di limone si utilizza sovente nella preparazione della macedonia di frutta. La scorza, ricca di aromi e profumi, viene grattata e usata nella preparazione di tanti piatti dolci e salati; l'importante, nel grattugiarla, sta nell'evitare il più possibile la parte bianca, che lascerebbe un retrogusto amaro. Da non trascurare poi la preparazione del Limoncello, liquore tradizionale originario della provincia di Napoli, Caserta e dall’isola di Ischia; distillato dalla buccia del limone viene ottenuto seguendo una antica ricetta che gli conferisce un gusto unico e inimitabile.", il liquore tradizionale distillato dalla buccia di limo.
Il limone è giunto in Europa nel 1200 a.c. Il succo del frutto omonimo, ricco di acido citrico e vitamina C (ma anche A e B1-3), è usato come astringente, antiscorbutico e dissetante. Il succo di Limone ha valide proprietà antisettiche: si usa, in caso di necessità, come disinfettante della pelle e della cavità orale per piccole ferite e abrasioni, afte, angine e stomatiti. Per via interna è utile, in forti quantità per la gotta e i reumatismi. Come cosmetico è un buon astringente (utilissimo per gli eritemi solari), schiarente delle efelidi, detergente e purificante.

a Eugenio Montale

I tuoi acini d'oro,
i limoni perduti
nel grembo di altre donne
che ti hanno solo sognato.
Capita anche a me, Maestro,
di aver fatto l'amore
con quelli
che non ho mai conosciuto

Alda Merini


le mie sparute cose
si affacciano al sole,
quando piove,
rammento il respiro
e fiato in umidi rivoli...

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