In inverno gli appassionati di orticoltura possono decidere di sospendere le attività nel loro amato fazzoletto di terra, oppure realizzare un orto invernale.
Nel primo caso il terreno deve essere vangato per aerarlo ed eliminare i parassiti, esponendole le uova alla rigida temperatura invernale invece d lasciare “al calduccio” sotto la superficie… tutto questo senza usare dannosi insetticidi chimici.
Chi invece vuole assaporare le delizie della terra anche nei mesi più freddi, avrà provveduto già a novembre a interrare ortaggi come l’aglio e la cipolla, la verza e il cavolo, le cime di rapa e gli spinaci. Queste ed altre specie resistono al freddo ed alla diminuzione delle ore di luce solare, tipica di questa stagione. Anzi ce ne sono alcune, come la verza e il broccolo, che addirtutra traggono giovamento dalle gelate.
Se il freddo è molto intenso o prolungato, però, non sarà male coprire l’orto con agritessuto (TNT): questo materiale infatti protegge dal gelo ed attenua l’escursione termica fra il giorno e la notte, ma non impedisce il passaggio dell’acqua, dell’aria e della luce.
Un accorgimento molo utile durante questa stagione consiste nel preparare delle aiuole rialzate circa 20-30 cm rispetto al livello del suolo; questo infatti permette agli ortaggi di rimanere più asciutti in caso di precipitazioni abbondanti e prolungate, impedendo ristagni d’acqua che possono provocare marciumi (dalla rete).
Orticello color saio
dell'inverno alla ventura,
già innanzi è febbraio,
vicina è,la potatura.
Forse domani ti rassetti.
Cadranno le morte rame
al lampo dei falcetti
e odorerai di letame.
Non più il freddo ti addenta.
A righe fitte uguali
presto cadrà la sementa:
già corre l'acqua nei canali...
Piccola speranza verde
fra il muro di casa e la strada:
sentiero che non si perde,
fra due rive di rugiada.
Lina Carpanini
Disseto la mia anima
RispondiEliminadove
la rugiada bagna con lacrime di sole
aride terre,
tu, sei l'unico amore
eterna gioia del mio comune vivere......
"poesieinsmalto"