Nella steppa si ode una canzone russa, poi in lontananza il trotto di cavalli e cammelli finchè al suono di una melopea (composizione melodica di ritmo lento spesso ispirata a motivi liturgici) orientale si avvicina una carovana indigena che protetta dalle armi russe, continua tranquillamente il cammino nel deserto scomparendo in lontananza: la canzone russa ed il canto asiatico si fondono in una sola armonia che si perde nella steppa.
Una struttura semplice che presenta i due temi caratteristici prima indipendenti poi insieme in contrappunto mentre le lunghe note tenute ed in ritmo di marcia evocano la traversata di un paesaggio senza limiti.
Composto per i festeggiamenti del 25° della salita al trono dello zar Alessandro II° con dedica a Liszt, lo schizzo sinfonico Nelle Steppe dell’Asia Centrale è uno dei migliori esempi di musica a programma.
Musica: Alexander Borodin
•Allegretto con moto
Organico: 2 flauti, oboe, corno inglese, 2 clarinetti, 2 fagotti, 4 corni, 2 trombe, 3 tromboni, timpani, archi
prima esecuzione: San Pietroburgo, Teatr Zimnevo Dvortsa (Teatro dell'Ermitage nel Palazzo d'Inverno), 8 Aprile 1880
Prima edizione: 1880
Dedica: Franz Liszt
un brano bellissimo
che ha accompagnato lunghe ore di studio,
di meditazione e preghiera, di solitudine.
L'immagine di una carovana in movimento
ha da sempre colpito la mia profondità,
questo brano fa di più,
riesce ad evocare...
Suoni d'infanzia remota.
RispondiElimina78 giri gracidanti.
Magia.
ciao sto facendo un compito in classe
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