martedì 31 ottobre 2023
Protocollo cittadino #104 (Spettri!)
lunedì 30 ottobre 2023
Protocollo cittadino #103 (Adesso)
domenica 29 ottobre 2023
Capra
La capra
Ho parlato a una capra
Era sola sul prato, era legata.
Sazia d'erba, bagnata
alla pioggia, belava.
Quell'uguale belato era fraterno
al mio dolore. Ed io risposi, prima
per celia, poi perchè il dolore è eterno,
ha una voce e non varia.
Questa voce sentiva
gemere in una capra solitaria.
In una capra dal viso semita
sentiva querelarsi ogni altro male,
ogni altra vita.
Umberto Saba
sabato 28 ottobre 2023
Poesia ancora
La poesia è il salvagente
cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.
Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole che feriscono,
dei silenzi che trascinano verso il precipizio.
Quando sono diventato così impenetrabile
che neanche l'aria
riesce a passare.
Kahlil Gibran
venerdì 27 ottobre 2023
Protocollo cittadino #102 (Chiara Felicità)
giovedì 26 ottobre 2023
Peso
Come pesano queste giornate!
Non c'è fuoco che possa scaldare,
non c'è sole che rida per me,
solo il vuoto c'è,
solo le cose gelide e spietate,
e perfino le chiare
stelle mi guardano sconsolate
da quando ho saputo nel cuore
che anche l'amore muore.
Hermann Hesse
mercoledì 25 ottobre 2023
Oro
Niente che sia d'oro dura
In Natura il primo verde è dorato,
e subito svanisce.
Il primo germoglio è un fiore
che dura solo un’ora.
Poi a foglia segue foglia.
Come l’Eden affondò nel dolore
Così oggi affonda l’Aurora.
Niente che sia d’oro dura.
Robert Frost
martedì 24 ottobre 2023
Filastrocca e riflesso
C’è una scuola grande come il mondo.
Ci insegnano maestri e professori,
avvocati, muratori,
televisori, giornali,
cartelli stradali,
il sole, i temporali, le stelle.
Ci sono lezioni facili
e lezioni difficili,
brutte, belle e così così…
Si impara a parlare, a giocare,
a dormire, a svegliarsi,
a voler bene e perfino
ad arrabbiarsi.
Ci sono esami tutti i momenti,
ma non ci sono ripetenti:
nessuno puo’ fermarsi a dieci anni,
a quindici, a venti,
e riposare un pochino.
Di imparare non si finisce mai,
e quel che non si sa
è sempre più importante
di quel che si sa già.
Questa scuola è il mondo intero
quanto è grosso:
apri gli occhi e anche tu sarai promosso!
Gianni Rodari
lunedì 23 ottobre 2023
Adieux!
Senz'addii m'hai lasciato e senza pianti;
devo di ciò accorarmi?
Tu non piangevi perchè avevi tanti,
tanti baci da darmi.
Durano sì certe amorose intese
quanto una vita e più.
Io so un amore che ha durato un mese,
e vero amore fu.
Umberto Saba
domenica 22 ottobre 2023
Passione
Frederik Godhal "Incontro appassionato" |
perché le mani vogliono possedere la bellezza
e non lasciare tramortite anni di silenzio.
Perché l'amore è vivere duemila sogni
fino al bacio sublime.
Alda Merini
sabato 21 ottobre 2023
Protocollo cittadino #101 (Solo)
Solo
venerdì 20 ottobre 2023
Rivoluzione!
Aderire o non aderire?
La questione non si pone per me.
È la mia rivoluzione.
Vladimir Majakovskij
giovedì 19 ottobre 2023
Anima (e occhi)
Anima mia
Anima mia
chiudi gli occhi
piano piano
e come s'affonda nell'acqua
immergiti nel sonno
nuda e vestita di bianco
il più bello dei sogni
ti accoglierà
anima mia
chiudi gli occhi
piano piano
abbandonati come nell'arco delle mie braccia
nel tuo sonno non dimenticarmi
chiudi gli occhi pian piano
i tuoi occhi marroni
dove brucia una fiamma verde
anima mia.
Nazim Hikmet
mercoledì 18 ottobre 2023
Timore
a qualcosa o a qualcuno che si teme
o di fronte al pensiero che possa capitare
qualcosa di dannoso o di spiacevole.
(dalla rete)
Temo un uomo di poche parole
temo un uomo che tace
l'arringatore - posso superarlo
il chiacchierone - posso intrattenerlo
ma colui che pondera
mentre tutti gli altri spendono tutto ciò che hanno
di questo diffido
temo che egli sia grande.
Emily Dickinson
martedì 17 ottobre 2023
Nascere
Nascere non basta.
È per rinascere che siamo nati.
Ogni giorno.
Pablo Neruda
lunedì 16 ottobre 2023
Notte
La durata della notte varia in base al susseguirsi delle stagioni e alla latitudine
(da wikipedia).
Io sono uno che ha conosciuto la notte.
Ho fatto nella pioggia la strada avanti e indietro.
Ho oltrepassato l’ultima luce della città.
Io sono andato in fondo al vicolo più tetro.
Ho incontrato la guardia nel suo giro
ed ho abbassato gli occhi, per non spiegare.
Io ho trattenuto il passo e il mio respiro
quando da molto lontano un grido strozzato
giungeva oltre le case da un’altra strada,
ma non per richiamarmi o dirmi un commiato;
e ancor più lontano, a un’incredibile altezza,
nel cielo un orologio illuminato
proclamava che il tempo non era giusto, né errato.
Io sono uno che ha conosciuto la notte.
Robert Frost
domenica 15 ottobre 2023
Nessuno
è un aggettivo e pronome indefinito che esclude l'esistenza o la
presenza di qualcuno, di qualcosa o di qualcuna. Può essere usato anche
come sostantivo, come qualcuno, alcuno o qualcuno.
Neanche
uno; è usato solamente al singolare, per escludere in maniera assoluta
l'esistenza o la presenza o altra qualità o condizione.
(TRECCANI)
Nessuno
Io sono forse un fanciullo
che ha paura dei morti,
ma che la morte chiama
perche' lo sciolga da tutte le creature:
i bambini, l'albero, gli insetti;
da ogni cosa che ha cuore di tristezza.
e piu non c'e' nessuno
che sappia farlo piangere
vicino a te, Signore.
Salvatore Quasimodo
...
sabato 14 ottobre 2023
Alba
Ora che sale il giorno
Finita è la notte e la luna
si scioglie lenta nel sereno,
tramonta nei canali.
E’ così vivo settembre in questa terra
di pianura, i prati sono verdi
come nelle valli del sud a primavera.
Ho lasciato i compagni,
ho nascosto il cuore dentro le vecchie mura,
per restare solo a ricordarti.
ora che sale il giorno
e sulle pietre batte il piede dei cavalli!
Salvatore Quasimodo
venerdì 13 ottobre 2023
Poesia e riflesso
La strada non presa
Due strade divergevano in un bosco giallo
e mi dispiaceva non poterle percorrere entrambe
ed essendo un solo viaggiatore, rimasi a lungo
a guardarne una fino a che potei.
Poi presi l’altra, perché era altrettanto bella,
e aveva forse l’ aspetto migliore,
perché era erbosa e meno consumata,
sebbene il passaggio le avesse rese quasi simili.
Ed entrambe quella mattina erano lì uguali,
con foglie che nessun passo aveva annerito.
Oh, misi da parte la prima per un altro giorno!
Pur sapendo come una strada porti ad un’altra,
dubitavo se mai sarei tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra anni e anni:
due strade divergevano in un bosco, e io –
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.
Robert Frost
giovedì 12 ottobre 2023
Tela
Nella tela della luna,
ragno del cielo,
s'impigliano le stelle
svolazzanti.
Federico Garcia Lorca
mercoledì 11 ottobre 2023
Autunnale
A questo punto i pigmenti di carotene riescono ad affiorare,
colorando le foglie di sfumature gialle ed arancioni.
(dalla rete)
Autunno
Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.
Le contende (vive le crede)
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che da rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
non è per lui che un bel gioco,
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco.
Gianni Rodari